giovedì 22 agosto 2013

Ulteriori Raccomandazioni

Tutti i membri della società e della comunità internazionale hanno delle responsabilità nella realizzazione dei diritti umani. Pertanto raccomandiamo che:

A. L'Alto Commissario ONU per i Diritti  Umani approvi questi Principi, ne promuova l'implementazione in tutto il mondo, e li integri nel lavoro dell'Ufficio dell'Alto Commissario per i Diritti Umani, anche a livello del lavoro sul campo;

B. Il Consiglio delle Nazioni Unite per i Diritti Umani approvi questi Principi e dia sostanziale importanza alle violazioni dei diritti umani basate sull'orientamento sessuale o l'identità di genere, con l'intento di promuovere l'ottemperanza degli Stati a questi Principi;

C. Le Procedure Speciali per i Diritti Umani delle Nazioni Unite porgano la debita attenzione alle violazioni dei diritti umani basate sull'orientamento sessuale o l'identità di genere, ed integrino questi Principi nell'implementazione dei loro rispettivi mandati;

D. Il Consiglio Economico e Sociale delle Nazioni Unite riconosca ed accrediti le organizzazioni non goveernative il cui scopo è promuovere e proteggere i diritti umani delle persone di diversi orientamenti sessuali ed identità di genere, in accordo con la sua Risoluzione 1996/31;

E. Gli Enti delle Nazioni Unite previsti dai Trattati sui Diritti Umani integrino vigorosamente questi Principi nell'implementazione dei loro rispettivi mandati, compresi la loro giurisprudenza e l'esame dei rapporti degli Stati e, ove appropriato, adottino Commenti Generali od altri testi interpretativi sull'applicazione della legge sui diritti umani alle persone di diversi orientamenti sessuali ed identità di genere;

F. L'Organizzazione Mondiale per la Sanità e l'UNAIDS sviluppino linee guida sulla fornitura di appropriati servizi e cure sanitarie, rispondendo alle necessità sanitarie delle persone legate al loro orientamento sessuale  od identità di genere, con pieno rispetto per i loro diritti umani e la loro dignità;

G. L'Alto Commissariato ONU per i Rifugiati integri questi Principi nello sforzo per proteggere le persone che sperimentano, od hanno un ben fondato timore di persecuzione sulla base dell'orientamento sessuale o dell'identità di genere, ed assicurare che nessuna persona sia sfavorevolmente discriminata sulla base dell'orientamento sessuale o dell'identità di genere in relazione alla ricezione di assistenza umanitaria o di altri servizi, od alla determinazione dello stato di rifugiato;

H. Le organizzazioni intergovernative regionali e subregionali con un impegno verso i diritti umani, così come gli enti regionali previsti dai trattati sui diritti umani, assicurino che la promozione di questi Principi sia parte integrante dell'implementazione dei mandati dei loro diversi meccanismi, procedure ed atri accordi ed iniziative sui diritti umani;

I. Le corti regionali sui diritti umani integrino vigorosamente questi Principi che sono rilevanti per i trattati sui diritti umani che interpretano nella giurisprudenza che stanno sviluppando sull'orientamento sessuale e sull'identità di genere;

J. Le organizzazioni non-governative che lavorano sui diritti umani ai livelli nazionali, regionali ed internazionali promuovano il rispetto per questi Principi nella cornice dei loro specifici mandati;

K. Le organizzazioni umanitarie incorporino questi Principi in qualsiasi operazione umanitaria o di soccorso, ed evitino di discriminare contro le persone sulla base dell'orientamento sessuale e dell'identità di genere nell'erogazione degli aiuti ed altri servizi;

L. Le istituzion nazionali per i diritti umani promuovano il rispetto per questi Principi da parte di attori statali e non-statali, ed integrino nel loro lavoro la promozione e protezione dei diritti umani delle persone di diversi orientamenti sessuali ed identità di genere;

M. Le organizzazioni professionali, comprese quelle nei settori medico, della giustizia civile o penale, ed educativo, rivedano le loro pratiche e linee guida per assicurare che promuovano vigorosamente l'implementazione di questi Principi;

N. Le organizzazioni commerciali riconoscano ed agiscano usando il ruolo importante che hanno sia nell'assicurare il rispetto di questi Principi nei riguardi della propria forza lavoro, che nel promuovere questi Principi nazionalmente ed internazionalmente;

O. I mass media evitino l'uso di stereotipi in relazione all'orientamento sessuale ed all'identità di genere, e promuovano la tolleranza e l'accettazione della diversità degli orientamenti sessuali e delle identità di genere umane, ed accrescano la consapevolezza su queste questioni;

P. I finanziatori governativi e privati forniscano assistenza finanziaria alle organizzazioni non governative e di altro genere, per la promozione e la protezione dei diritti umani delle persone dei diversi orientamenti sessuali ed identità di genere.



QUESTI PRINCIPI E RACCOMANDAZIONI riflettono l'applicazione del diritto internazionale sui diritti umani alle vite ed alle esperienze delle persone di diversi orientamenti sessuali ed identità di genere, e nulla in essi si deve interpretare come stringente od in qualsiasi modo limitante i diritti e le libertà di tali persone come riconosciute nelle leggi e negli standard internazionali, regionali o nazionali.

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